“VIAGGIARE CON LA GLUTEN SENSITIVITY” – Intervistato da Gluten Free Travel & Living
Qualche anno fa, mi ritrovai a cucinare per la prima volta in veste di foodblogger al Gluten Free Day a Roma. Era veramente la prima volta per me, non avevo mai cucinato davanti a tanta gente (se non a centinaia di bambini durante le colonie estive). Insieme a me c’erano food blogger più esperti e disinvolti. Dovevate vederli … sfornavano muffin che sembravano mongolfiere! Biscotti, crostate e piatti salati da copertina! E poi c’ero io, che con la mia ricetta provata e riprovata almeno 6 volte a casa, non sapevo da dove cominciare. Non che adesso sia da Master Chef, ma ero veramente inesperto e imbarazzato.
Il clima però era talmente sereno e amichevole che realizzai delle polpette di lenticchie rosse e menta niente male! Accanto a me c’erano Annalisa, Federica, Fabiana, Simona e Marcella . Mi parlarono della loro associazione Gluten Free Travel & Living un portale specializzato nella cucina senza glutine, un mondo dove puoi trovare tante ricette sglutinate ma soprattutto tanta informazione riguardo la celiachia e la gluten sensitivity. E non solo, Gluten Free Travel & Living ha un’ampia sezione Travel che offre spunti e consigli per viaggiare senza glutine e senza pensieri. Da quel giorno, anche io faccio parte di questa associazione. Sono uno dei tantissimi soci e seguaci che, proprio grazie a realtà simili come GFT&L, ha imparato a gestire un problema come l’intolleranza al glutine. Una difficoltà che all’inizio può essere motivo di disagio ma che può trasformarsi in una passione. Per me è stato così e il mio blog ne è la conferma.
Un regalo da Gluten Free Travel and living
Oggi, Gluten Free Travel & Living ha deciso di dedicarmi un’intervista. Beh, sono veramente emozionato. Per molti può essere una piccola cosa, ma per me significa un grande regalo. Una carica di energia che mi stimola a continuare a cucinare e raccontare viaggi. GRAZIE di cuore!
Siete curiosi? Allora vi lascio all’intervista:
Chi è Manolo Rufini?
Questa è la domanda che mi più di tutte mi mette in crisi. Potrei rispondere elencando anagrafica e Curriculum vitae ma … troppo scontato. Chi sono veramente ancora non lo so! Posso dirvi che ho appena compiuto 40 anni, che sono romano, che in me c’è un po’ di Spagna, di Danimarca, di Israele … e che ora c’è anche un po’ di Francia. Sono un cittadino del mondo. Un individuo a cui non è mai piaciuto mettere radici in nessuna situazione e luogo …
L’intervista continua qui …
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Alla domanda chi è Manolo Rufini risponderei quello che mi deve l’intervista d apiù di un anno ma data la lunga attesa sono riuscita a farmi invitare a Parigi (con lui come guida è sicuro che non mi perdo come l’ultima volta che sono stata a Lione:P)…poi è un bel ragazzo con doti culinarie (beato chi se lo sposa), doti da fotografo (o è la macchinetta?) e mi lascia un sacco di spunti da ricette da fare…vabbè prima o poi l’intervista gliela faccio live, per ora mi accontento di leggere le sue avventure:P