QUANTO SEI BELLA ROMA parte 1: dall’Arco di Costantino a San Clemente
“Quanto sei bella Roma” è un appuntamento, che offre tante piccole mini guide su piccoli tratti della città. Pillole, consigli veloci su quale percorso fare a Roma. Tutto nasce dalle mie passeggiate mattutine: aria fresca, belle giornate e gli occhi pieni di tante meraviglie storiche e artistiche.
Iniziamo con un percorso che potrete fare molto lentamente in un paio d’ore al massimo, dedicandovi alla visita, alle vostre foto e ad una piacevole passeggiata che ci porterà dall’antica Roma al 1600.
Arco di Costantino – Chiesa di San Bonaventura al Palatino e Basilica di San Clemente.
Arco di Costantino
Ci troviamo nella Valle del Colosseo (ma di lui ci occupiamo un’altra volta!) dove al centro troviamo l’Arco di Costantino. È posto lungo la via percorsa dai trionfi, ed è il più grande arco onorario fino ad oggi costruito. L’arco infatti celebra il trionfo dell’imperatore Costantino su Massenzio, avvenuto il 28 ottobre del 312 d.C. a seguito della battaglia di ponte Milvio. Ha 3 porte con volta a botte ed ogni decorazione è realizzata con materiali ricavati da altri edifici. Una curiosità la troviamo nei volti degli imperatori che sono stati rimodellati tutti a somiglianza di Costantino, con il nimbo a connotarne la maestà imperiale.
Sulla sinistra, ai piedi del Palatino troviamo la Via Sacra. Percorriamo questa strada in salita che offre un panorama sui fori imperiali e che ci porterà alla prossima meta.
Chiesa di San Bonaventura al Palatino
Questa chiesa – a me tanto cara – sorge sul cocuzzolo del colle Palatino e insieme all’annesso convento francescano, fu fatta costruire nel 1675 da Miquel Baptista Gran Peris, ovvero il beato Bonaventura da Barcellona. È una chiesa francescana, molto semplice, a navata unica. Sull’altare maggiore vi è una rappresentazione dell’ “Immacolata Concezione” di Filippo Micheli e sotto l’altare è conservato il corpo di S.Leonardo da Porto Maurizio, del quale (suonando gentilmente al convento dei frati) è possibile visitarne la cella. Una curiosità uscendo e ripercorrendo lo stesso viale fatto in salita, notiamo le tante edicole con le stazioni della Via Crucis in terracotta; furono costruite da San Leonardo da Porto Maurizio e sono le prime rappresentazioni della via Crucis esistenti a Roma.
Ripercorrendo la discesa superiamo l’Arco di Costantino e il Colosseo e prendiamo Via di San Giovanni in Laterano per arrivare alla prossima meta.
Basilica di San Clemente
Ci troviamo in una delle chiese più importanti e belle di Roma che prende il nome da Clemente Papa, terzo successore di S.Pietro, morto nel 97 d.C. Questa basilica costituisce uno dei migliori esempi di stratificazione storica di Roma su tre livelli: livello strada XII secolo, sotto il quale giace una chiesa del IV secolo e sotto ancora vi sono i resti di edifici romani. C’è tanto, tantissimo da dire su questa chiesa, ma mi limito a lasciarvi le tre cose che saltano all’occhio quando la si visita. Il Pavimento cosmatesco ad intarsi marmorei formanti disegni geometrici è ben conservato e rende il percorso all’interno delle navate prezioso. Il soffitto a cassettoni dorati emergono gli emblemi di Clemente XI e tre dipinti relativi all’Incoronazione di Maria, alla Gloria di S.Servolo ed alla Gloria di S.Clemente. L’Abise e il Mosaico che rappresenta il Trionfo della Croce. Gesù crocifisso circondato da 12 colombe a cui piedi nasce questa immensa vite che occupa tutto lo spazio dell’abside.
Continua il tour sul sito ufficiale di San Clemente.
Alla prossima passeggiata insieme!
Manolo