Il SITO ARCHEOLOGICO DI BAALBEK
“So’ romano de Roma ” e, secondo la presunzione dei romani, non dovrei restare troppo stupito quando vedo altri siti archeologici nel mondo … Io mi stupisco invece facilmente, perchè ogni minimo reperto archeologico o dipinto, o qualsiasi struttura architettonica per me hanno una storia da raccontare, un’anima da cogliere. Il sito archeologico di Baalbek ha saputo imprimermi quel senso di grandezza, di fausto e gaudio che spesso noi romani, pur vivendo tra le colonne e gli edifici di epoca imperiale, abbiamo smesso di provare. Sinceramente dopo Petra pensavo che in medio oriente non avrei visto nulla di più grandioso ma mi sbagliavo!
Dichiarato Patrimonio dell’Umanità nel 1984, Baalbek è il sito archeologico più grande del Libano e tra i più preziosi e meglio conservati di tutto il Medio Oriente. Situato a Nord del Libano, nella valle di Bekaa, il sito archeologico di Baalbek è la meta per gli amanti dell’”archeologia misteriosa” , quella difficile da spiegare con i semplici studi. Soprattutto lo spettacolare basamento su cui sorgono i templi, la mastodontica misura dei blocchi che lo compongono, provoca le teorie più assurde e fantasiose di chi la visita.
Un po’ di storia e di architettura
Parliamo di più di 5000 anni fa. Le origini di Baalbek risalgono a due insediamenti cananei che gli scavi archeologici sotto il tempio di Giove hanno permesso di identificare come databili all’età del bronzo antica (2900-2300 a.C.) e media (1900-1600 a.C.) La città di Baalbek raggiunse l’apice in epoca romana. Le sue costruzioni colossali costruite per più di due secoli lo rendono uno dei santuari più famosi del mondo romano e un modello di architettura romana del periodo imperiale. I pellegrini si affollarono nel santuario per venerare le tre divinità, conosciute come la triade eliope, un culto essenzialmente fenicio, romanizzato (Giove, Venere e Mercurio)
L’acropoli di Baalbek comprende diversi templi. L’edificio romano fu costruito sulla cima di rovine precedenti trasformate in una piazza rialzata, composta da ventiquattro monoliti, il più pesante del peso di oltre 800 tonnellate. Baalbek divenne uno dei santuari più celebri del mondo antico, gradualmente coperto con edifici monumentali costruiti nel corso di due secoli. Il suo complesso monumentale è uno degli esempi più impressionanti dell’architettura romana nell’era imperiale.
Come visitare il sito archeologico di Baalbek
Potete tranquillamente pagare il biglietto e fare un giro con la vostra guida cartacea, ma vi assicuro che il sito ha bisogno di essere visitato in compagnia di una guida fisica esperta che dia un senso al tour. Ciò che vi troverete davanti non è affatto un “ammasso di Pietre” ma mastodontici edifici davanti ai quali sentirete il bisogno di saperne di più.
Lascio che siano le foto a parlare e a suscitare in voi l’interesse.
Buon viaggio ancora …
Manolo
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Ciao Manolo, sono d’accordo con te quando dici che ogni aspetto di un qualsiasi luogo ha una storia da raccontare, e se c’è qualcuno che spiega ne rimaniamo più contenti e avremo capito meglio quel luogo.
Sono contento che tu abbia un po’ “viaggiato” con me leggendo questo articolo!