LO SPITZKOPPE in NAMIBIA – Il Cervino Africano
Vi è mai capitato di restare seduti a fissare a lungo una montagna con religioso silenzio e venire avvolti da un desiderio di leggerezza? A me si, ed è capitato visitando lo Spitzkoppe in Namibia. Di tutto il mio viaggio in Namibia, lo Spitzkoppe rappresenta per me una delle tappe significative dove ho avuto la possibilità di fermarmi, ammirare, riflettere … sorprendermi!
E’ già emozionante quando stai per arrivare e sulla strada, tra la polvere, si riesce a intravedere la montagna ergersi dalla pianura. C’è silenzio, c’è tanto spazio, c’è tanta energia. Ciò che mi sono sentito di fare è scendere dalla macchina e camminare guardando dritto avanti a me lo scenario. Fermarmi, scegliere un posto comodo per sedermi e semplicemente stare li.
Vi do un consiglio: quando vi trovate davanti a delle bellezze naturali così importanti come lo Spitzkoppe in Namibia, chiudete gli occhi, aprite le braccia, respirate lentamente. Prendete tutta l’energia possibile. Fatelo, non vergognatevi! Siamo fatti anche di questa energia e ne abbiamo bisogno per rigenerarci e vivere più a lungo.
Lo Spitzkoppe in Namibia è un gruppo di picchi di granito che si elevano nel deserto del Namib. Il granito ha più di 100 milioni di anni e l’affioramento più alto sorge a circa 1.728 metri sul livello del mare. “Spitzkoppe” in tedesco significa “cupola appuntita” , ma viene chiamato anche ” il Cervino d’Africa” proprio per la sua forma simile al nostro monte. Questo massiccio del Damaraland è un antico vulcano spento tutelato dal Ministero del Turismo e custodito dalla comunità locale.
Che si arrivi dalla capitale Windhoek o da cittadine come Swakopmund, nella zona dello Spitzkoppe è importante essere autosufficienti e forniti di acqua e cibo perché si tratta di un posto piuttosto isolato; i primi servizi si trovano a circa un’ora di distanza. I campeggi nella zona dello Spitzkoppe sono quasi tutti abbastanza spartani, ma il paesaggio in cui sono inseriti ripaga sicuramente l’assenza dei ogni confort a cui siamo abituati.
Perché visitare lo Spitzkoppe in Namibia ?
E’ possibile che molti di voi non abbiate mai sentito parlare dello Spitzkoppe, anche perché è fuori dal percorso turistico, ma vale veramente la pena andarci. La ricompensa per chi si reca in questa zona è un paesaggio unico, che non ti aspetti di trovare in Namibia. È sicuramente sulla mia lista dei posti migliori da visitare in Sud Africa!
Per la sua singolare bellezza il sito è stato scelto come sfondo per alcuni film, tra cui 2001 Odissea nello spazio e Stanley Kubrick del 10.000 a.C. Non mancano le attività da praticare, tra cui birdwatching e osservare le stelle in uno dei tanti campeggi. L’attrazione principale, tuttavia, rimangono i percorsi escursionisti a piedi sulle cime granitiche e proprio in uno di questi percorsi porta all’arco di roccia.
L’arco di Roccia
Si sale un po’ e non con poca fatica. Ci sono dei punti in cui bisogna aiutarsi avere coraggio saltando da una roccia all’altra. Piccoli spazi vuoti, superabili, ma da tenere in considerazione. Di solito si visita la parte dove si trova l’arco di roccia all’alba, perché nel momento in cui sorge il sole l’arco viene illuminato e assume un colore del tutto dorato.
Dove dormire a Spitzkoppe?
Ho dormito presso lo Spitzkoppe campiste . Piuttosto spartano, ma comunque dotato di bagni e angolo per la cucina da campo spendendo 60NS a testa . Consiglio!
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E se hai voglia di viaggiare un po’ questo è il video integrale del viaggio in Namibia
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Ciao Manolo, non sapevo di questo luogo; è davvero bello. Ci sono dei posti che incantano, ci lasciano meravigliati. Molte persone vivono in zone molto belle. È come se avessero davanti a loro uno speciale quadro d’ Autore senza spendere un soldo! Tu se puoi, continua a raccontarci dei tuoi viaggi che sono interessanti e descritti molto bene. Ciao
Ma che bel pensiero. Proprio così … dei quadri d’Autore! 🙂
C’è da dire però “è una bella cosa che ci sia tu a parlarci di questi posti così speciali che altrimenti non sapremmo che esistano”! Grazie
Grazie Rosa, tu sei sempre così gentile con me, mi fai compagnia nei miei racconti …
Le tue foto parlano???
Cerco sempre di cogliere un particolare che esprima l’emozione di quel momento. Spero ti sia arrivata!