PEPPARKAKOR BISCOTTI SVEDESI ALLO ZENZERO
Negli altri Natali vi ho parlato di stelle, di nuovi nuovi significati, di speranza … ho sempre cercato di condividere con voi quella che è la mia visione del Natale, quello che per me più rappresenta questo evento così importante e che fa nascere dentro di me.
Quest’anno avrei altre mille significati da spiegare, tante immagini da donare e 1000 sentimenti da condividere. Ma resto fermo un attimo a guardarmi intorno e cercare di capire, almeno per una volta, ciò che realmente è il Natale intorno a me.
Non riesco a vedere il Natale, non riesco a sentirlo! Vedo soltanto uomini e donne che corrono affannati. Vedo me stesso correre affannato. Vedo un’umanità che ha perso i suoi punti di riferimento e che si appiglia a qualcosa o qualcuno che può sostenerlo e guidarlo per poco tempo. Nuovi punti di riferimento deboli e precari. Nuove forme di obiettivi che non brillano lontano ma che immediati, ti donano quel poco che basta per vivere alla giornata.
L’avere tutto e subito e di scarsa qualità, ha ucciso in noi il bisogno di desiderare qualcosa. Ha ucciso la voglia di iniziare dei percorsi che ti portano a prendere il largo e vincere! Preferiamo il nulla, il “poco e subito”. Non costruiamo più. Non sogniamo più. Non speriamo più …
In quest’ottica il Natale per me non è più qualcosa da festeggiare, bensì un momento in cui innalzare una preghiera per tutti. Per tutti! Che torniamo a sognare. Che torniamo a desiderare. Che torniamo a guardare lontano il nostro obiettivo sapendo che la strada da percorrere può essere lunga e difficile, ma che vale la pena percorrerla.
Non smettiamo mai di sognare. Il mio augurio è semplicemente questo.
Buon Natale
Manolo
E anche oggi non vi lascio assolutamente senza una ricetta che può aiutarci a rendere più dolce la nostra giornata. Dei semplici biscotti, ma dal sapore “Scandinavo”, conoscete i PEPPARKAKOR? I pepparkakor non sono altro che dei biscotti Svedesi allo zenzero tipici del Natale e che vengono quasi sempre intagliati a forma di stella, di albero, di cuore o personaggi del Natale e con un buchino per essere appesi all’albero o alle ghirlande di Natale.
Ho cercato molte ricette a cui ispirarmi, ma quella che più mi piaceva perché fedele all’originale, penate un po’ … è quella di IKEA ! Io naturalmente ho modificato piccole cose affinché i biscotti fossero senza glutine e senza lievito.
E’ una di quelle ricette che prepararla ti mette allegria. I Pepparkakor biscotti Svedesi allo zenzero, quei biscotti che poi è simpatico fotografarli, appenderli in casa o regalarli per Natale. Insomma … cosa aspettate, arrotoliamo le nostre maniche di camicia verso l’altro e mettiamo le mani in pasta!
PEPPARKAKOR BISCOTTI SVEDESI ALLO ZENZERO
Ingredienti per 10-12 Pepperkakor biscotti svedesi allo zenzero
250 g di farina di riso integrale
80 g di zucchero di canna ( io di cocco)
100 g di burro
la scorza di mezza arancia grattugiata
1 cucchiaio di miele
1 uovo
1 cucchiaino di bicarbonato
1 1 cucchiaino di zenzero in polvere
1 cucchiaino di cannella in polvere
3 chiodi di garofano macinati e ridotti in polvere 1/2 cucchiaio cardamomo in polvere
2 cucchiaini di cannella in polvere
Preparazione
- – Per preparare i nostri Pepparkakor biscotti svedesi allo zenzero accendiamo il forno a 180° in modalità statica
- – In una ciotola versiamo tutti gli ingredienti in polvere e metà quantità di farina, giriamo bene
- – aggiungiamo gli ingredienti liquidi e poi l’uovo, la scorza di arancia grattugiata e il burro
- – giriamo piano, piano inserendo un po’ alla volta la farina continuando ad impastare
- – formiamo una palla che lasceremo riposare in frigorifero per un’ora avvolta nella pellicola
- – stendiamo l’impasto tra due fogli di carta da forno spessa 1/2 cm
- – intagliamo i nostri biscotti con la formina che più ci piace (io ho scelto l’alberello di Natale) e facciamo un buchino al centro del biscotto aiutandoci con una cannuccia
- – inforniamo per 10 minuti
Un’idea può essere legare i nostri Pepparkakor biscotti svedesi allo zenzero con un filo grezzo o nastrino rosso e formare una ghirlanda.
Buon divertimento!
Se vuoi scoprire tutte le mie ricette di Natale clicca sulla foto
Se ti è piaciuto questo articolo (ma anche se non ti è piaciuto), lascia un commento qui sotto. Se vuoi seguirmi iscriviti tramite email in alto a destra.
mi sono resa conto che vuoi o non vuoi negli anni il Natale è diventato più consumistico e meno personale…nel mio piccolo quest’anno ho deciso di fare regali fatti a mano e dedicare il mio tempo e poi passerò Natale con la famiglia…ah visto che siete solo “21” quest’anno se serve qualcuno per mangiare mi offro volontaria:P….però è vero ciò che scrivi siamo tutti un pò in affanno quindi perchè non prendere questo Natale per dedicarci un pò a noi e ai nostri cari offrendo e dedicandoci tempo?
Assolutamente si. Trascorrere solo due giorni e poi parto per un viaggio, ma in quei due giorni sarò sempre abbracciato a loro!!!
Ciao Manolo, osservavo la bella foto dei 4 alberelli e ho pensato che questa immagine ha un significato: persone che si tengono per mano unite insieme; e cosa le fa stare insieme? Una festa. Mi spiego meglio: è lo stare insieme che fa la festa; e desiderare in questo caso è che ci sia pace fra le genti, pace per poter stare insieme. Per quanto riguarda i biscotti, io dimezzero’ le dosi così ne mangerò meno! Ciao e sereni giorni!
proprio così … lo stare insieme ci aiuta a rendere ancora più belle le feste. Sono contento ti piacciano i miei biscotti!Buon Natale di cuore